Le esperienze ed i lavori degli alunni della Scuola Secondaria primo grado di Cunardo
anno scolastico 2014/15
Progetto arte- musica “violini artistici: il violino nella musica e nell’arte”
Allo scopo di approfondire una tematica comune alle discipline arte e musica, nell’ottica del raggiungimento di competenze trasversali comuni, nel corso del secondo quadrimestre le classi 3A e 3B hanno realizzato il progetto “Violini artistici: il violino nella musica e nell’arte”, sotto la guida delle insegnanti Alessandra Pasetti e Nadia Foglia. L’attività ha previsto momenti di ricerca e di trattazione di vario materiale che ha portato a una conoscenza approfondita del violino in ambito musicale e artistico attraverso i secoli.
A conclusione del progetto il lavoro svolto è stato così rielaborato:
Cartellone 1
Cartellone 2
Cartellone 3
Cartellone 4
Cartellone 5
Artisti appartenenti al periodo romantico e alle avanguardie del novecento hanno scelto il violino come soggetto dei loro dipinti. L’opera d’arte “Violino e brocca” di Georges Braque è stata reinterpretata con fantasia e colore.
Cartellone 6
Cartellone 7
Cartellone 8
Cartellone 9
Grazie a tutti i ragazzi che hanno dimostrato tanto impegno e passione nella realizzazione di questo progetto!
Concerto di Natale
Il giorno 20 dicembre 2014, alle ore 10:00, alla presenza della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Luisa Oprandi, alunni, genitori, insegnanti e personale della scuola si sono ritrovati nella palestra del nostro istituto per il consueto scambio di auguri. In questa occasione i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, guidati dalla loro insegnante di Musica, Prof.ssa Alessandra Pasetti, si sono esibiti nel tradizionale concerto di Natale.
Dopo aver creato una adeguata atmosfera suonando, con il flauto dolce, le“Variazioni sul canone di Pachelbel“, nella prima parte del concerto i ragazzi delle classi prime, Vittoria Mussari, Fabio Donadio, Giulia Ranni, Andrea Inveninato, Mattia Valsecchi, Alessandro Mazza e Kevin Arena, hanno presentato il loro lavoro intitolato:“Ninne nanne nel presepe“.
Molti canti natalizi per il loro carattere musicale popolare ci rimandano alla nascita come evento sorprendente, affascinante, magico.
Il sonno del bambino appena nato è rasserenato dal canto della mamma che intona la ninna nanna.
Maria, nel presepe, aiutava il sonno del piccolo Gesù con il suo canto, come fanno tutte le mamme del mondo che addormentano i loro piccoli con nenie, cantilene e parole che con dolcezza riescono a tranquillizzare i piccoli nel passaggio, non per tutti facile, dalla veglia al sonno.
I ragazzi hanno così cantato e suonato ninne nanne, provenienti dalle diverse regioni italiane, che costituiscono tanti esempi di esaltazione della vita, della nascita, della maternità:
- “Ninna o”, lenta e serena, che ripete le stesse frasi assecondando il dondolio tipico del cullamento;
- “Dedicato a te”, ninna nanna con testo poetico, che garantisce sicurezza e piacevolezza piccolo nella culla;
- “Ni ni mon pupon” che, grazie al rallentando progressivo che favorisce l’abbandono fisico al sonno, assicura serenità e tranquillità al bambino;
- “Ninna nanna”, facile melodia che può essere cantata anche dal papà: l’alternanza dei genitori rassicura il bambino del fatto che potrà sempre contare sulla presenza di entrambi;
- “Ai ninnora”, originale ninna nanna sarda che, nella originale versione presentata, evidenzia tratti etnici tipici della cultura sarda e di quella siciliana per l’uso di strumenti popolari come le launeddas o lo scacciapensieri. Infatti occorre tener presente che la ninna nanna non solo culla il bambino, ma a volte lo rallegra e, inconsciamente, essendo spesso cantata nel tipico dialetto regionale, consente ai piccoli di imparare la lingua e le tradizioni della propria terra.
Silvia Zandegù ha accompagnato con l’arpa celtica alcune esecuzioni mentre Giulia Ranni, Caterina D’Arienzo, Chiara Piromalli, Raffaella Cesarano, Ailen Ronchetti, Matteo Volpi, Lorenzo Doria hanno cantato da solisti.
Nella seconda parte del concerto, Silvia Zandegù, Alexandro Guglielmi e Alessio Avai hanno presentato il lavoro dei ragazzi delle classi seconde e terze che hanno proposto al pubblico “Musiche e poesie sotto l’albero“, recitazione di famose poesie alternate a brani suonati o cantati.
Il fascino del Natale, avvolge la mente e il cuore delle genti, creando ispirazioni altrimenti impossibili che persone comuni, pittori, scrittori, musicisti e poeti, manifestano espressivamente con suoni, colori, pensieri e poesie, lasciando una traccia indelebile e significativa del fascino che il Natale un tempo ha lasciato in loro e che oggi si risveglia in noi quando leggiamo queste pagine.
Così, per questo scambio di auguri sono state scelte alcune poesie che rappresentano la solennità del giorno più importante dell’anno e che forniscono un’occasione per meditare.
Le musiche che si sono alternate hanno creato un’atmosfera intorno a ciascuna lettura e ne hanno ampliato il significato, suscitando sentimenti e comunicando emozioni.
Samuele Furfaro, Greta Vecera, Michelle Parisi, Martina Gaggio, Silvia Zandegù, Alice Panzi, Antonia Enasoaie, Alice Sabaini, Nicholas Vigezzi, Lorenzo Croce, Erika Monaco hanno recitato le seguenti poesie:
- “C’era” di J. R. Jmenez
- “È Natale” di Madre Teresa di Calcutta
- “Natale” di autore anonimo
- “Il mistero di Natale” di L. Hausman
- “Natale” di E. Panzacchi
- “I magi” di A.S. Novaro
- “È nato! Alleluia!” di G. Gozzano
Alice Paternuosto cantante solista, Shary Albanese al flauto traverso, Luvi Celentano al violino, Elisabetta Ciocca alla chitarra e Greta Vecera alla tastiera, Giorgia Albertini, Irene Giudici, Sofia Quaranta, Massimiliano Pina, Lorenzo Croce, Florentia Ronchetti, Najoia En Nami, Giulia Novelli, Roberta Pessini, Sharon Ciliberti, Virginia Donativo, Prisca Ranaudo, Ursula Cucciati, Alessia De Michele, Chadia En Nami, Gaia Morandi, Serena Scrigna, Marco Verta solisti al flauto dolce, il coro e il gruppo folto e numeroso dei ragazzi che suonano il flauto dolce hanno commentato musicalmente le poesie recitate eseguendo i seguenti brani d’autore o legati alla tradizione popolare natalizia:
- “Noel, Noel”
- “It came upon a midnight clear”
- “Cantata 147” di J. S. Bach
- “Uh!Oh!Ah!” di L. Perini
- “White Christmas”
- “L’inverno” di A. Vivaldi
- “La marcia dei re”
- “Alleluia” di G. F. Haendel
Lo spettacolo è stato realizzato grazie alla collaborazione del maestro Corrado Martorana, che ha seguito il lavoro, insieme a Matteo Viviani, durante le prove e il giorno del concerto, mettendo a disposizione la sua esperienza nell’uso dell’impianto di amplificazione, di Michele Furfaro che ci ha fornito parte della sua attrezzatura, del personale ausiliario che ha allestito la palestra, dei colleghi che si sono attivati per la buona riuscita dell’iniziativa, dei genitori che hanno organizzato il rinfresco alla fine della manifestazione.
anno scolastico 2013/14
Fantasie di Texture
Collegandoti a questo link, puoi visualizzare i lavori degli alunni delle classi prime svolti nelle ore di Arte e Immagine, coordinati dalla prof.ssa Nadia Foglia.
anno scolastico 2012/13
Concerto di fine anno
Sabato 1 giugno 2013, durante la Festa della Scuola presso la Baita del Fondista di Cunardo, i ragazzi della scuola secondaria di primo grado, sotto la guida dell’insegnante di Musica, prof.ssa Pasetti Alessandra, si sono esibiti in uno spettacolo musicale che ha previsto due interventi. Il primo, al mattino, in cui i ragazzi delle classi prima A e B della Scuola secondaria di primo grado hanno cantato e suonato insieme ai bambini della Scuola Primaria diretti dalla loro insegnante Miriam Gant.
Il secondo, alla sera, in cui i ragazzi delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado hanno presentato il lavoro “Canta che ti passa“, realizzato nel corso del secondo quadrimestre, sulla storia della canzone italiana. Prendendo spunto dal fatto che la musica è sempre stata utilizzata per svagarsi, divertirsi o risollevarsi il morale, i ragazzi hanno realizzato una ricerca sulla musica che nel corso dei secoli ha accompagnato l’uomo nei diversi momenti della sua vita. Durante lo spettacolo sono stati eseguiti al flauto dolce dagli alunni delle classi seconde e terze e/o cantati da un folto gruppo di ragazzi delle classi prime:
- brani antichi, precursori della musica leggera, poiché in pressoché tutte le culture è stata attestata la presenza di forme musicali con elementi popolari destinata all’intrattenimento
- arie d’opera, che alla fine dell’Ottocento venivano spesso eseguite con l’accompagnamento del pianoforte, come vere e proprie canzoni
- la canzone napoletana, che con le arie d’opera aveva in comune melodie molto orecchiabili da cantare a voce spiegata
- canzoni in voga fino agli anni ’50, la cui musica era caratterizzata da un ritmo vivace e accentuato
- canzoni italiane degli anni Sessanta e Settanta, di “urlatori “ e “melodici”
- le canzoni dei cantautori degli anni ’60, che possedevano una melodia semplice, accompagnata generalmente da un solo strumento, e degli anni ’70 che al contrario arricchivano le proprie melodie con raffinati arrangiamenti
- infine alcuni brani di grandi interpreti che costituiscono creazioni originali perchè mescolano il romanticismo della tradizione italiana con elementi derivati dal rock
L’esibizione dei ragazzi si è conclusa con “Nel blu dipinto di blu“, canzone dal successo travolgente che, da quando fu eseguita per la prima volta da Domenico Modugno nel 1958, è rimasta nel cuore della gente costituendo una pietra miliare nell’ambito della musica leggera.
anno scolastico 2009/10
Attività musicali alla scuola secondaria
Progetto Chernobyl
L’Associazione onlus “Senza confini” di Marchirolo attua da anni scambi culturali con alcune scuole di Novozybkov, cittadina russa ai confini con l’Ucraina, situata in una zona altamente contaminata dall’esplosione della centrale di Chernobyl.
Il 18 settembre un gruppo di alunni proveniente da una scuola di musica di Novozybkov si è incontrato con gli alunni della Scuola Media di Cunardo. Ospitati dall’Istituto Musicale “Monteverdi” del Comune di Induno Olona che ha messo a loro disposizione una sala idonea alla loro esibizione, accompagnati al pianoforte dalla loro insegnante, prof.ssa Natalia Tsupikova, hanno suonato e cantato. Si è esibito anche un gruppo di ragazzi delle classi seconde in rappresentanza della scuola media di Cunardo che, diretti dalla loro insegnante, prof.ssa Pasetti, hanno eseguito brani popolari e classici tratti dal loro repertorio. Così i bambini russi, accomunati ai coetanei italiani dal linguaggio della musica hanno potuto esprimersi insieme e scambiarsi le rispettive esperienze in campo musicale.
Terminata la manifestazione tutti i ragazzi sono stati ricevuti nella Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista dal Parroco, Don Giorgio Marelli, che ha dato loro la possibilità di vedere uno strumento musicale che nel loro paese è poco conosciuto, l’organo della ditta Marzoli – Rossi risalente al 1905 da poco restaurato.
Un articolo sul giornale locale ” La Prealpina” del 23 settembre 2009, ha ricordato questo importante incontro.
Natale… d’autore
In occasione del Natale, alla presenza del Dirigente Scolastico, prof.ssa Anna Giannello, del Sindaco, sig. Angelo Morisi, e del Presidente del Consiglio di Istituto, sig.ra Rossana Coscia, i ragazzi di tutte le classi hanno avuto modo di porgere i loro auguri musicali ai numerosi genitori intervenuti alla manifestazione.
Il tema biblico della venuta del Messia, così sentito a tutti i livelli da sempre, nel corso dei secoli, dal popolo alle corti signorili, ha ispirato gli artisti che con opere di ineguagliabile bellezza hanno celebrato la venuta del Messia.
Pertanto i ragazzi hanno alternato ai testi recitati, che hanno ricordato i momenti più significativi della natività, brani d’autore cioè brani strumentali e canti che, se anche hanno avuto un’origine popolare, sono poi stati rielaborati da importanti compositori che hanno lasciato un segno nella storia della musica.
Suoni e sensazioni
Nel corso del corrente anno scolastico gli alunni delle classi prime hanno studiato gli strumenti musicali; per capire meglio le loro qualità espressive i ragazzi hanno anche provato a suonare, con il loro flauto dolce, insieme ai diversi strumenti o gruppi strumentali.
Pertanto, alla fine dell’anno, hanno presentato il loro lavoro durante il saggio, creando così situazioni molto diverse tra loro, a seconda degli strumenti che di volta in volta li hanno accompagnati.
Colonne sonore
Il cinema è l’arte del XX secolo e ancora oggi diverte e conquista milioni di spettatori in tutto il mondo. Ogni film ha una propria colonna sonora: parecchi musicisti si dedicano quasi esclusivamente a questo genere per creare musiche che, nel film, valorizzino il significato delle immagini.
Pertanto i ragazzi di tutte le classi hanno proposto al pubblico una serie di colonne sonore distinguendo tra quelle che rappresentano il commento del regista e quelle che invece, essendo interne alla scena, vengono eseguite dagli stessi protagonisti.
Grazie alla collaborazione delle professoresse Bossi e Severgnini è stato possibile realizzare anche un video che ha accompagnato l’esecuzione dei brani col flauto dolce con immagini tratte dai film scelti.
anno scolastico 2008/09
Progetto e-learning per l’educazione ambientale
Gli alunni delle classi 3A e 3B hanno portato a termine il progetto “E-learning per l’educazione ambientale nelle scuole”.
L’Area di Progetto ha rappresento l’ultima tappa di un lavoro teorico/pratico e di ricerca iniziato nella prima classe.
Il progetto ha perseguito e realizzato due obiettivi fondamentali:
- approfondire la conoscenza delle problematiche ambientali che investono sia l’intero Pianeta che i propri ambiti territoriali
- facilitare l’apprendimento e la sperimentazione scientifica attraverso l’uso di tecnologie innovative della comunicazione e della didattica in rete
Quest’anno il progetto è stato arricchito dalla realizzazione di modellini in scala di impianti per lo sfruttamento delle energie alternative. I lavori eseguiti saranno presentati dagli alunni in sede di esame di Stato e inseriti come parte integrante dei singoli percorsi individuali.
Insegnanti coinvolti:
- Prof. ssa Badiali Michela (Lettere) Prof. ssa Bossi Emilia (Tecnologia e Informatica) Prof. ssa Martucci Antonella (Matematica e Scienze)
Le metodologie utilizzate sono state:
- e-learning (piattaforma didattica Eni scuola; argomento: “Aria e acqua fonti energetiche rinnovabili”)
- attività laboratoriale transdisciplinare (lettere, scienze, tecnologia, informatica)
- lezioni frontali e discussioni guidate
Risultati raggiunti/cambiamenti prodotti dal percorso:
Studenti:
- consolidamento di comportamenti “ecologicamente” corretti
- maggiore consapevolezza del significato di “comportamenti sostenibili”
- utilizzo di strumenti didattici innovativi
- recupero di attività tecniche di tipo manuale
Insegnanti/scuola:
- rafforzamento attività laboratoriale
- uso di tecnologie della comunicazione e della didattica in rete
- inserimento dell’attività nell’ambito dei progetti ritenuti di prioritaria realizzazione all’interno del P. O. F. (progetto educazione ambientale)
Le risorse utilizzate sono state:
- Laboratorio di Informatica e aule scolastiche
Nell’ambito del progetto le classi, per il terzo anno, hanno aderito all’iniziativa “M’illumino di meno”, la giornata nazionale del risparmio energetico lanciata dalla trasmissione Caterpillar di Radio 2 e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, allo scopo di dimostrare come il risparmio sia una possibilità concreta e reale a cui attingere per superare i problemi energetici che assillano gran parte delle nazioni del Pianeta.
Visita il sito: www.caterpillar.rai.it
Corteo storico cunardese “Tra Medioevo e Rinascimento”
Grande partecipazione di pubblico e calorosi applausi hanno accompagnato il “2° corteo storico cunardese: tra Medioevo e Rinascimento”, tenutosi mercoledì 3 giugno per le vie di Cunardo.
La manifestazione, che rientrava in uno specifico progetto di carattere storico organizzato da alcuni insegnanti dell’Istituto comprensivo Vaccarossi di Cunardo, ha coinvolto tutti i ragazzi della scuola secondaria di primo grado che hanno mostrato grande impegno e serietà nel sostenere il ruolo loro affidato.
Una lunga fila di persone in costume ha preso il via dall’edificio scolastico, percorrendo le tipiche stradine del centro per dirigersi verso la clinica “Le Terrazze” ove c’è stata la manifestazione offerta dai ragazzi ai pazienti ivi ricoverati. Musici, danze rinascimentali e spettacolo degli sbandieratori hanno suscitato grande entusiasmo e consensi.
Il corteo ha proseguito ancora la sua sfilata per le vie cittadine per far ritorno a scuola dove, nel campetto appositamente addobbato con elementi attinenti al Medioevo e al Rinascimento, si è svolta la parte conclusiva della manifestazione.
Alla presenza dei “sovrani” Davide e Nicol e di tutta la loro corte, cioè dame, cavalieri e soldati in sfarzosi e originali abiti (confezionati a scuola dagli insegnanti promotori) attinenti le epoche storiche in oggetto, i ragazzi di seconda media si sono esibiti in particolari danze rinascimentali.
Gli alunni costituenti il gruppo degli sbandieratori, accompagnati dal ritmo dei tamburi dei compagni hanno offerto dei numeri di alto livello.
Lo spettacolo si è arricchito con i giochi dei rioni di Cunardo. E così, dopo alcuni decenni di pausa, i vecchi rioni di Raglio, Sass Murun, Castelvecchio, la Filanda, Le Torri, il Borgo, Ponte Nativo sono tornati a gareggiare con i ragazzi di prima media che hanno scoperto il piacere di giocare alla corsa coi sacchi, tiro alla fune, corsa coi cerchi. Non sono mancate le premiazioni e tanta, tanta soddisfazione da parte di tutti: dirigente, sindaco, insegnanti, genitori, pubblico, e tutto Cunardo per un evento che qualifica fortemente l’istituto scolastico.
Un anno scolastico vissuto all’insegna di grandi lavori e di notevole impegno ma conclusosi con grande successo.
Articolo scritto dalla prof.ssa Iolanda Brenga
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